17 Mar Maestro
Maestro, è bello per noi stare qui.
Non possiamo tuttavia accontentarci di un Dio pensato o immaginato, dobbiamo cogliere Dio nella sua divinità presente in ogni cosa perché in ogni cosa Egli si manifesta.
Ma tutto dipende dalla nostra capacità di vedere, per questo occorre coltivare una visione chiara e non lasciare che il nostro sguardo sia offuscato o accecato da esperienze dolorose.
Quando ci viene data l’opportunità̀ di “vedere” chi che siamo, allora ciò che appare è bellezza.
Tutto resta uguale, ma tutto appare ai nostri occhi come trasfigurato.
E scopriamo che questa bellezza non è qualcosa che si aggiunge alla vita, ma il suo stesso splendore.
A questa bellezza, però, non dobbiamo permettere di alimentare in noi il narcisismo, che vorrebbe costruirsi una “capanna” in cui sistemarsi comodamente, ma piuttosto goderla come espressione della vita stessa, che cerca di dispiegarsi nel mondo anche attraverso di noi.