04 Nov “Amare, vale più di tutti gli olocausti” Marco 12,33.
Tu sei il cielo in me, e mi ami
per quel seme che vive e dorme in me.
Troppe e inutili strade
vedo qui
senza scelte d’amore,
e via dai nostri cammini
senza pietà
so che dovremo
presto fuggire
per essere salvati.
Amare.
Avevi questa parola sulla bocca,
lo so, Padre
quando hai finito il mondo
e le sciolte bellezze cominciavano
a colorare d’intimo incanto
il polverio dei giorni.
Perché Tu sei amore.
E io sono venuto mentre i fiori
conoscevano il sole, a Te correndo
Sono arrivato nel sempre del mattino
ed ero meravigliato
perché non capivo
davanti al tuo volto chino sul mio cuore
che altro avrei potuto fare al mondo.
Mi hai detto che la tua parola
non era comando
ma grido risonante negli abissi
creata affinchè tutto fosse felice.
E io ho capito, Padre.
Per questo dico a Te
che sei il cielo in me,
amerò.