17 Apr La cena mistico dono
Posted at 12:34h
in RIFLESSIONI
Smarrito
gelato era il mio cuore
e tu amasti cose lontane
amasti l’impossibile.
Entro i tuoi occhi
pieni di sole
ogni affanno e passione
cercò il tuo volto
illuminare
la mia nostalgia.
Tu mi chiedi con palpiti
d’ amore
abbandonarmi
lieve come un raggio di luna
al tuo corpo bianco
come una covata d’aurore.
E tu
in un impeto d’amore
fai di noi vagabondi
nell’eterno
nuovo santuario
dentro i cammini del mondo
dove spartisci
un pezzo di pane
che dilata tra noi
i confini
del desiderio di luce
in un abbraccio
che già preannuncia
giorni di gloria.