25 Mar Verso Gerusalemme
Un puledro legato
fuori sulla strada, e lo slegarono
è la festa del puledro liberato
è la festa dei folli,
che si travestono con mantelli
per danzare la loro libertà.
E’ il trionfo dell’eccesso
quasi un’estasi diffusa.
Ma quante ambiguità
tra la folla e il folle,
restano storditi dall’ebbrezza
di rivoluzioni violente.
Il Folle di Dio libera
quanti son legati alle porte
agli androni dei potenti,
sulla strada anonima senza progetti,
e li avvolge nell’infinito abbraccio
del folle amore.
Già alla sera della festa
il sapiente Folle
sceglie per sé
il silenzio
e paga la sua scelta di libertà.
Permette d’essere Egli stesso legato,
lui che aveva insegnato,
ordinato ed esercitato
l’arte di sciogliere i nodi.
Ed io sempre mi rannicchierò
nella tua folle infinità
e con la tua luce
mi confonderò.