Guariento Mario | LUNEDI’ 20.04.2020
Tutte le opere, i commenti, le riflessioni di Don Mario Guariento
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LUNEDI’ 20.04.2020

29 Apr LUNEDI’ 20.04.2020

Giovanni 3, 1-8

Nicodemo fariseo e membro del Gran Consiglio, uomo di Legge e di governo, impressionato dall’operato di Gesù: la purificazione del tempio, vuole manifestargli che lui ed altri come lui stanno dalla sua parte.
Anche noi stiamo dalla parte di Gesù ma non viviamo secondo la sua Parola, non viviamo come Lui.
Non si può stare dalla parte di Gesù solo come solidarietà o ideologicamente senza rivedere le proprie concezioni, le scelte, gli atteggiamenti, senza cambiare schema di vita.
In Nicodemo c’è separazione tra conoscenza-fede e prassi.
Così come spesso in noi…La carne non può generare questo salto: resta carne ossia buon senso, calcolo, equilibrio, saper vivere, adeguazione, non rompere troppo…
Manca il coraggio a Nicodemo di rompere con il suo mondo.
Lo sentiamo molto vicino. Quante volte la teoria è tutta chiara ma manca il coraggio di concretizzare…
Diventiamo degli esperti del compromesso, della diplomazia. Serviamo facilmente a due padroni.
Ma qui resta impossibile gustare la novità e il brivido dello Spirito, della vita spirituale…
Nicodemo considera Gesù il MESSIA-MAESTRO che ispirandosi alla Legge avrebbe portato a compimento la riforma ed instaurato il Regno di Dio insegnando agli Israeliti la perfetta osservanza della Legge di Mosè.
Non comprende il cambiamento di alleanza indicato da Gesù annunciando la distruzione del Tempio. E’ lui ora il Tempio di Dio, la shekinah, la presenza viva di Dio in noi.
Occorre allora NASCERE allo SPIRITO, all’AMORE. Passare dalla spiritualità della virtù alla spiritualità dell’amore.
Questo testo lo potremo intitolare: la pasqua dell’amore, il passaggio alla vita spirituale come vita caritativa.
Se si rompe con la visione che offre la legge si entra in un mondo di luce e di fascino che sono sconosciuti all’uomo dell’osservanza… si entra nella MISTICA.
Ogni mistico è un po’ eretico… non si può inquadrare… perché lo Spirito brucia in lui e non domina più la razionalità ma il simbolismo e nel simbolismo i concetti non hanno più contorni precisi.
Giovanni ci lascia un grande messaggio: E’ urgente ed essenziale passare dalla logia della legge a quella dell’amore.
Questo capovolge il nostro cuore e ci obbliga a riflettere su come impostiamo i valori della nostra vita.
Non lasciamoci prendere la vita, il pensiero, l’anima da quello che il mondo chiama “DOVERE”.
Vero dovere è quello che Cristo dice : “cercate prima il Regno di Dio. Maria ha scelto la parte migliore.”
Dom Godefroy, grande monaco, grande uomo spirituale, alla meditazione mattutina che faceva ai trappisti diceva loro:
“Fratelli, Padri, guardatevi da quello che vi minaccia, guardatevi dal divenire senza-Dio nel chiostro”.
Ecco l’ammonimento di Gesù anche per noi: “Se non si nasce di nuovo…”.